Cronaca meteorologica
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6 FEBBRAIO 202: LA FINE DELLA SICCITA'

A partire dal giorno 5 l’alta pressione CARLOS comincia a cedere sotto la spinta di una perturbazione atlantica, denominata ORELIA dall’Università di Berlino, che dovrebbe porre finalmente fine al lungo periodo di siccità che attanaglia gran parte del nord italia. Nel pomeriggio di tale giorno il cielo si copre e nella notte comincia a cadere la pioggia su gran parte della regione. 

Il nord è sotto l'influenza della perturbazione ORELIA

Immagine Meteosat nel visibile - 06 febbraio 2002, ore 11 UTC (fonte: Università di Nottingham)

La temperatura non molto alta scende ulteriormente per l’afflusso nei bassi strati di aria fredda orientale, provocano un calo della quota neve che raggiunge, in alcune zone, anche la pianura. A Torino, infatti, già dalle 8 cade pioggia ghiacciata, poi nella mattinata diventa mista a neve, fino a trasformarsi in una fittissima nevicata verso metà giornata, che lascerà il posto alla pioggia verso le 17, dopo aver lasciato al suolo 5-8 cm nella zona di Piazza Vittorio a Torino e sui 12 cm a San Mauro T.se. A Villanova Canavese invece, nonostante la temperatura non salga oltre i 3°, la precipitazione avviene solamente sottoforma di pioggia. 

Analisi al suolo - 07 febbraio 2002, ore 12 UTC (fonte: The Met Office)

La formazione di un minimo secondario sul Golfo Ligure, denominato PATTY, provoca un’ulteriore richiamo di correnti umide da sud-ovest ed un’accentuazione dei fenomeni, prolungandoli per 12-18 ore. Gli apporti pluviometrici risultano così superiori alle aspettative, raggiungendo i 44 mm a Villanova. Il campo pressorio risale lentamente nel pomeriggio del giorno 7, e il cielo va rasserenandosi, consentendo alla minima del giorno 8 di raggiungere i –3.0°. Una debole pausa anticiclonica caratterizza i giorni 8 e 9 febbraio, con temperature diurne ancora una volta miti, sui 11-12°. 

Torino: piazza duomo e piazza della Repubblica il 6 febbraio. (fonte: Comune di Torino)

Un debole fronte freddo associato alla perturbazione Regina valica le Alpi nella giornata del 10, provocando nevicate sui rilievi di confine e forti venti di caduta che si estendono nel pomeriggio alle  pianure, provocando un marcato rialzo termico: la massima del giorno 10 segna 15.5°, il foehn raggiunge a metà mattinata i 41.4 km/h, per poi proseguire per tutta la giornata con raffiche dell’ordine dei 15-20 km/h.

Analisi al suolo - 10 febbraio 2002, ore 12 UTC (fonte: The Met Office)

 Successivamente si assiste ad un rialzo della pressione dovuto ad un promontorio anticiclonico di origine africana, che porta temperature miti a tutte le quote, soprattutto nei valori diurni, che oscillano tra i 13 e i 14°; per quanto riguarda le minime si mantengono leggermente al di sopra delle medie del periodo, tra –3 e –2°.

Analisi al suolo - 12 febbraio 2002, ore 12 UTC (fonte: The Met Office)


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